martedì 20 giugno 2017

L'amaranto

Per chi cerca prodotti privi di glutine.


Care consorelle e confratelli,
quest'erbacea che può raggiungere il metro d'altezza, dalle foglie pelose e picciolate, è nota soprattutto per i piccolissimi fiori dal colore omonimo raccolti in pannocchia.
Si tratta di una pianta comune e, data l'abbondanza, si può raccogliere senza problemi. Le foglie vengono cotte (crude non sarebbero commestibili) alla maniera degli spinaci, ma sono sfruttate anche diversamente, per esempio per il ripieno di ravioli.
Dai semi si ricava una farina priva di glutine che può essere utilizzata per pane, pizza e quant'altro per chi soffre di celiachia.
In erboristeria l'amaranto è utilizzato perlopiù come leggero astringente.
Che la Dea vi benedica

NO ALLE CURE ALTERNATIVE PER I DISTURBI GRAVI

Nessun commento:

Posta un commento